“Stasera non posso contestare nulla ai miei ragazzi, hanno fatto di tutto per vincere, hanno dato il massimo, ma siamo stati sfortunati”. Gianluca Festa, allenatore del Como, commenta così l’ennesimo pareggio stagionale della sua squadra, che allo stadio Sinigaglia, nel match valido per il 29° turno di serie B, ha pareggiato 1-1 con il Lanciano. Una gara che era uno scontro diretto per salvezza, un pari che segna quasi una condanna per i lariani.
E, tanto per non cambiare, il Como è andato in vantaggio grazie a una rete di Simone Andrea Ganz, realizzata su rigore al 32′ del primo tempo. Il pari degli ospiti è giunto su rigore al 25′ della seconda frazione, con un tiro da lontano di Bacinovic che forse il portiere lariano Scuffet avrebbe anche potuto intercettare.
La conclusione della sfida è stata incandescente, con l’azzurro Cesare Ambrosini che ha risposto a tono agli insulti dei tifosi ed è stato portato fuori dal campo a forza dai compagni mentre lui se la prendeva prima con i sostenitori della curva, poi con quelli che si sono appostati a bordo campo.
Il Como sabato prossimo è atteso dalla trasferta di Latina. La squadra di mister Festa è sempre ultima in classifica, a 22 punti e a -10 dalla salvezza (Livorno e Modena sono sestultimi a quota 32). Magra consolazione, il bomber Ganz è terzo nella classifica dei cannonieri, con un totale di 12 reti segnate (3 su rigore).
Certo è che un po’ per una serie di carenze oggettive (altrimenti la squadra non sarebbe ultima) e un po’ per sfortuna la conferma in serie B per la prossima stagione in questo momento pare davvero lontana.
Tratto dal Corriere di Como