L’installazione delle luminarie in centro Como è finita con la sospensione dell’attività e la denuncia di un imprenditore milanese dopo l’intervento degli ispettori e dei carabinieri dell’ispettorato territoriale del lavoro. I controlli sono stati effettuati domenica mattina. In via Natta, i carabinieri hanno trovato tre lavoratori, uno dei quali in nero, intenti a montare luminarie a oltre 4 metri di altezza senza le necessarie attrezzature per evitare possibili cadute dall’alto. E’ scattata l’immediata sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e per l’impiego di oltre il 10% di personale irregolare.
Il titolare della ditta impiantistica di Milano a cui sono riconducibili i tre lavoratori, dovrà rispondere di violazioni di carattere penale per avere fatto eseguire in quota lavori in assenza di condizioni di sicurezza, idonee misure di protezione, piano operativo di sicurezza e adeguata formazione del personale.
I lavori erano stati commissionati dal Comune di Como. Ieri mattina, i carabinieri hanno effettuato un controllo negli uffici di Palazzo Cernezzi per individuare chi non avrebbe verificato l’idoneità tecnico professionale dell’impresa che ha effettuato i lavori.
Nell’arco del fine settimana, i carabinieri hanno controllato nove attività e in cinque casi sono riscontrate irregolarità per il mancato rispetto delle prescrizioni anti contagio. In due casi è stata disposta la chiusura provvisoria dell’attività per un giorno.