A 5 giorni dall’entrata in vigore dello sconto benzina con la nuova app, è possibile tracciare un primo bilancio, almeno dal punto di vista tecnico. L’agevolazione – è noto – è di appena due centesimi al litro, per ora, e solo per la fascia A, ovvero per i residenti entro i 10 km dal confine con la Svizzera.
“Abbiamo avuto oggi una riunione con i tecnici di Regione Lombardia per primo un riscontro operativo – spiega Daniela Maroni vicepresidente Figisc, gestori impianti di carburante – siamo tutti d’accordo che la partenza “tiepida” ci ha consentito di testare sul campo la nuova procedura. I gestori sono praticamente tutti operativi, le transazioni non sono state moltissime ma ci hanno permesso di capire dove intervenire per migliorare ulteriormente il servizio”.
Niente più tessera sanitaria, il ritorno dello sconto è coinciso con l’entrata in vigore – come detto – delle nuove procedure. Maroni ribadisce che oltre all’applicazione sullo smartphone, è prevista, per i meno tecnologici, anche la possibilità di avviare la procedura via sms semplicemente recandosi nel proprio comune di residenza e la rappresentante di categoria sollecita le amministrazioni a promuovere le informazioni tra i propri cittadini.
“Invito tutti ad attivare la procedura per essere comunque operativi – dice ancora Maroni – mi rendo conto che l’attuale riduzione di soli 2 centesimi è risicata ma ricordo che a fine anno ci sarà un nuovo monitoraggio tra Italia e Svizzera e quindi lo sconto potrebbe aumentare già da gennaio”.
Al sito www.scontocarburante.regione.lombardia.it sono a disposizione tutte le informazioni pratiche.