Economia in ripresa nel Comasco. E’ quanto emerge dall’analisi congiunturale del terzo trimestre 2021 della Camera di Commercio di Como e Lecco. Sul fronte industriale i valori tornano superiori ai livelli pre Covid (il confronto è con i mesi di luglio – agosto – settembre 2019) con la sola eccezione della produzione che è ancora in calo (-0,6%). Crescono ordini e fatturato (rispettivamente +7,2 e +7,1%). Anche per l’artigianato gli indicatori sono positivi (con il fatturato che registra una crescita a doppia cifra: +10,7%). Buoni i risultati anche nell’ambito del Commercio e nei Servizi il territorio comasco esprime performance migliori soprattutto per quanto riguarda l’occupazione.
Galimberti: “Ora è importante dar fiato e gambe alla ripresa”
“I dati congiunturali del 3° trimestre 2021 sono positivi e inducono a ben sperare – commenta il presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco, Marco Galimberti – Le imprese lariane di tutti i settori analizzati fanno registrare valori in crescita. Un’eccezione è rappresentata dalla produzione industriale comasca, in lieve calo. Sappiamo che il tessile – di cui Como è tra i principali poli produttivi in Lombardia e in Italia – ha affrontato difficoltà, ma il generale miglioramento dei dati – aggiunge Galimberti – sembra prefigurare una svolta, e le positive aspettative degli imprenditori lo confermano”.
Quindi una riflessione sul ricorso agli ammortizzatori sociali.
“Da evidenziare – dice ancora il presidente – il calo delle ore di cassa integrazione autorizzate nei primi 9 mesi dell’anno (per l’area lariana -37,8%) e la crescita del numero di imprese (+0,7%). Ora sarà importante dar fiato e gambe alla ripresa, e in questa prospettiva la Camera di Commercio sta predisponendo il proprio Bilancio Preventivo 2022” chiude il numero uno dell’ente auspicando che il quadro pandemico non peggiori.