Elezioni a Como 2022, entro il 30 novembre sia centrodestra che centrosinistra presenteranno ai cittadini i nomi dei rispettivi candidati sindaco. Una data che si avvicina anche se al momento nessuno dei due schieramenti comaschi ha un nome su cui puntare in vista dell’importante appuntamento elettorale.
La partita – anzi la ricerca – è ancora aperta. Si susseguono riunioni, incontri e vertici di partito per capire quale potrebbe essere il nome spendibile per la città.
L’unica certezza – salvo improbabili colpi di scena – è che l’attuale sindaco di Como Mario Landriscina non sarà il candidato del centrodestra. Dopo infatti la bocciatura da parte degli alleati di coalizione, Fratelli d’Italia e Forza Italia, il primo cittadino è pronto alla corsa in solitaria. Sfilandosi dalle logiche di partito – che secondo molti lo avrebbero intrappolato in questi cinque anni di mandato – sarebbe pronto a raccogliere i cocci della lista civica che porta il suo nome e ricandidarsi a sindaco della città. In questo caso Landriscina non potrebbe ovviamente contare sull’appoggio esterno di altre forze politiche e le prospettive elettorali – in questo caso – sarebbero quantomeno incerte.
Eppure l’attuale primo cittadino di Como punta a diventare l’ago della bilancia, che a fine partita potrebbe anche rivendicare posizioni non di poco conto, come ad esempio una poltrona nella futura giunta di Palazzo Cernezzi che sarà formata soltanto dopo la prossima primavera.