<I frontalieri sacrificati sull’altare della finanza>. La Lega Nord attacca il governo Renzi accusandolo, di aver fortemente penalizzato i lavoratori frontalieri nell’accordo in materia fiscale tra Italia e Svizzera che dovrà essere ratificato dal Parlamento. Secondo il Carroccio, la revisione del sistema di imposizione potrebbe portare mediamente ogni frontaliere a pagare 3mila euro di tasse in più. I lavoratori comaschi in Ticino sono oltre 20mila: i lavoratori frontalieri in Svizzera oltre 60mila.
La Lega Nord ha annunciato una mozione in difesa dei frontalieri oggi, nel corso di una conferenza stampa alla Camera. Al tavolo, oltre ai parlamentari leghisti – tra i quali il canturino Nicola Molteni – anche Umberto Bossi.