Un rifugio del Centro Lago, un ristorante di Alserio e un pub a Erba. Nuovi controlli della guardia di finanza nei locali del territorio comasco e altri quattro lavoratori in nero scoperti, con i relativi provvedimenti. Uno di questi percepiva anche il reddito di cittadinanza.
I finanzieri della compagnia di Menaggio hanno sorpreso, nel corso di un controllo in un rifugio a Tremezzina un lavoratore italiano che prestava servizio nel locale ma senza alcun contratto.
I controlli hanno interessato poi altre zone del territorio provinciale. I militari delle fiamme gialle della compagnia di Erba, nella zona della Brianza, hanno scoperto 3 lavoratori in nero, tutti italiani. Due di questi sono stati sorpresi a lavorare in un ristorante pizzeria nel comune di Alserio. Gli accertamenti dei finanzieri hanno permesso di scoprire che uno dei due era anche beneficiario del reddito di cittadinanza. Un altro caso è stato scoperto in un pub di Erba, dove gli operatori della guardia di finanza sono intervenuti con i funzionari dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Como e Lecco.
E’ stata disposta la sospensione dell’attività dei locali perché, al momento del controllo, i lavoratori in nero dei quali è stata accertata la presenza superavano la soglia del 10% della totalità dei lavoratori impiegati. Nel corso dei controlli sono stati verificati anche i green pass.
“Il contrasto dell’illegalità e dell’abusivismo nel sistema economico – ricordano le fiamme gialle – tutela le imprese e i professionisti che operano nel rispetto della legge ma anche gli stessi lavoratori”.