Domani alle 16 la Quarto Savona 15, dopo una settimana, lascerà Piazza Garibaldi a Cantù per tornare a Palermo, scortata dalla Polizia Locale di Cantù e trasportata dagli uomini della Questura del capoluogo siciliano.
L’esposizione della Teca contente i resti dell’auto – la Fiat Croma sulla quale persero la vita gli agenti Montinaro, Schifani e Di Cillo, di scorta al magistrato Giovanni Falcone e alla moglie Francesca Morvillo il 23 maggio 1992, giorno della Strage di Capaci, è stata accompagnata da una ricca settimana di eventi, raccolti sotto il titolo Noi Siamo Loro, «Gli uomini passano, le idee restano e camminano sulle gambe di altri uomini», organizzata dal Comune di Cantù e dalla Consulta Permanente sulla Sicurezza Urbana e Legalità, in collaborazione con Centro Studi Sociali Contro Le Mafie Progetto San Francesco.