Da domani, venerdì 29 ottobre, le imprese turistiche dei comprensori sciistici potranno inviare le domande per ottenere i ristori legati alle mancate aperture al pubblico nella stagione sciistica invernale 2020/2021 degli impianti e delle piste. “Regione Lombardia dimostra con i fatti di essere al fianco della montagna” ha spiegato l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni. Il sostegno è diretto alle attività economiche che hanno particolarmente sofferto le limitazioni imposte dalla pandemia e “rappresenta un aiuto concreto a migliaia di famiglie e professionisti che con coraggio e passione hanno resistito e ora vogliono investire nel futuro” ha sottolineato Magoni.
Le risorse
Il decreto individua i criteri e le modalità di assegnazione di 33,8 milioni di indennizzi statali a sostegno delle imprese turistiche danneggiate nella stagione invernale 2020/2021 dalla mancata apertura degli impianti e delle piste a seguito dei provvedimenti connessi all’emergenza sanitaria “La montagna – aggiunge Lara Magoni – torna a vivere: un comparto nevralgico per l’economia e l’occupazione dei territori. Risorse fondamentali per ripartire con nuovo slancio e permettere ad operatori ed imprese turistiche di rilanciare le proprie attività. In vista dell’inizio della stagione invernale, si tratta di un segnale importante di attenzione verso la montagna e chi ci lavora, spesso con grandi sacrifici”. “Un mondo – conclude l’assessore Magoni – per sostenere anche in vista delle Olimpiadi invernali del 2026, delle quali la Lombardia sarà protagonista”