Trasformare i condomini comaschi (oggi all’insegna della litigiosità e dei costi eccessivi) in realtà in cui si risparmia ed è possibile andare d’accordo. E’ l’obiettivo del progetto promosso da Confcooperative Como, Acli, Cooperativa Questa Generazione e la start up CBS che per la prima volta in Italia – partendo da una sperimentazione già in atto in Trentino – promuove un bando per selezionare due realtà condominiali con le quali mettere in atto comportamenti collaborativi ed economici. Il bando, disponibile da domani, scadrà a fine gennaio, mentre il progetto scadrà a dicembre 2016. Per un anno dunque, i due condomini che verranno selezionati avranno a disposizione un contributo di mille euro da usare per ridurre il costo dell’amministrazione del palazzo e un facilitatore che parteciperà alle riunioni per ridurre la conflittualità. I vincitori potranno anche usare gratuitamente per un anno la piattaforma web www.abito.me per la gestione partecipata del condominio. A questo primo bando possono partecipare solo realtà del Comune di Como o dei Comuni di cintura