Serviva una vittoria in casa, per restituire al Pianella il suo ruolo di fortino e per mettere un punto dopo una settimana complicata e chiacchierata, e la vittoria è arrivata. Successo importante per l’Acqua Vitasnella Cantù che ieri a pranzo, in casa, ha battuto 87 a 77 l’ormai ex capolista Trento portandosi a una posizione e due punti dalla zona playoff tanto ambita dal patron Gerasimenko. Affermazione netta al termine di una gara condotta quasi sempre dai brianzoli, con il solo terzo quarto chiuso in parità. Mattatori della giornata Hasbrouck e Johnson (rispettivamente autori di 21 e 18 punti) ma i riflettori sono stati tutti per Nicola Brienza, vice allenatore ieri in panchina dopo l’esonero di Corbani e aspettando l’arrivo di Bazarevich, che alla prima uscita ha portato a casa un’importante ed esaltante vittoria, parlando giustamente di “giornata perfetta”. «Voglio ringraziare la squadra, perché la situazione che abbiamo vissuto questa settimana dal punto di vista umano non è stata facile e siamo ancora tutti molto dispiaciuti per Fabio – ha detto Brienza a fine gara – I ragazzi, però, mi hanno dato un grande segnale nei due giorni in cui ci siamo allenati e mi hanno ascoltato. Voglio infine ringraziare tutto il pubblico che ogni volta trasmette delle sensazioni incredibili. Nei momenti di difficoltà mi ha dato una grande carica per provare a fare qualcosa in più”. Qualcosa in più servirà anche mercoledì sera, quando i canturini scenderanno in campo in trasferta, a Bologna, per il turno infrasettimanale. E sarà il primo banco di prova per il nuovo allenatore, il russo Sergej Bazarevich.