Una casa tecnologicamente avanzata e con una palestra per coniugare vita quotidiana e riabilitazione. E’ questa ‘La Casa di Ale’, un progetto ideato dal padre di un bambino disabile per raccontare un percorso e mostrare soluzioni e tecnologie che possano diventare un riferimento per tutti. L’iniziativa, che sarà realizzata a Villa Guardia, comune della provincia di Como, è stata presentata questa mattina a Milano a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale.
Dalla storia del piccolo Ale, un progetto per tutti
Alessandro nel 2016, a soli 4 anni, è stato colpito da un virus ed è stato riconosciuto come primo caso ufficiale in Italia di mielite acuta flaccida, una malattia gravemente invalidante. Oggi, nel Comasco, a Villa Guardia nel paese dove risiede la famiglia, verrà realizzata “La Casa di Ale” pronta a metà 2022. A Palazzo Pirelli, questa mattina la presentazione del progetto che prevede un’abitazione su un unico piano pienamente accessibile nei suoi spazi interni ed esterni, con una palestra per la riabilitazione. ” Da qui – spiega Marco Meroni, padre di Alessandro e ideatore del progetto- è nata anche la volontà di iniziare un percorso che porti un giorno tutti i bambini come Alessandro a vivere in ambienti adatti alle loro esigenze”.
Fermi: “Presenterò una proposta regionale che guarda al tema dell’inclusione”
“Nelle prossime settimane – ha aggiunto il presidente del Consiglio Alessandro Fermi – presenterò come primo firmatario una proposta di legge regionale che, prendendo spunto proprio da questo progetto, guarda al tema dell’inclusione e dell’autonomia di chi oggi ha problemi di autosufficienza, prevedendo anche sostegni economici concreti per iniziative che in tale direzione vedono lavorare e collaborare insieme un network di soggetti pubblici e privati qualificati”.