Inceneritore a Como, in arrivo un nuovo impianto. Si tratta di un progetto che riguarda la realizzazione di una terza linea del termovalorizzatore della società Acsm Agam. Il nuovo impianto dovrebbe essere destinato all’incenerimento di fanghi, con essiccamento termico e depurazione delle acque.
I dettagli e le tempistiche di realizzazione della nuova linea al termovalorizzatore, che andrà ad affiancare le due già esistenti, saranno oggetto di una conferenza stampa che si svolgerà la prossima settimana. Verosimilmente il nuovo inceneritore sorgerà in via Scalabrini, nell’area che un tempo ospitava la piattaforma ecologica.
Intanto la notizia ha scatenato le prime reazioni. “Sono diverse le soluzioni per affrontare il problema dei fanghi: per quale motivo dobbiamo ricorrere all’incenerimento che risulterebbe la scelta più impattante
dal punto di vista ambientale”, è l’interrogativo lanciato da Fabio Aleotti, capogruppo del MoVimento 5 Stelle a Como. “Sappiamo che Como per la sua conformazione di convalle presenta già molti problemi legati alla qualità dell’aria che spesso ristagna – spiega Raffaele Erba, consigliere regionale pentastellato – Aggiungere un altro inceneritore non farebbe altro che compromettere ulteriormente la situazione”.
Ai commenti si aggiunge anche quello della lista Civitas. “In Lombardia ci sono tredici inceneritori, ora veniamo a sapere di un nuovo possibile impianto in città – si legge nella nota stampa diffusa – Non basta che a Como già si bruciano tonnellate di rifiuti altrui”.