Fare del bene, aiutare chi ha bisogno qualsiasi sia la difficoltà che sta affrontando. Trasformare le parole in fatti. E’ il filo conduttore che lega i premiati e li avvicina alla missione di don Roberto Malgesini.
Sono state consegnate le benemerenze istituite dall’Amministrazione Provinciale di Como alla memoria di del sacerdote ucciso a Como il 15 settembre del 2020.
L’iniziativa ha lo scopo di riconoscere pubblicamente il valore di coloro che, abbiano svolto nei diversi campi un ruolo importante per la comunità.
E l’elenco è lungo. A ricevere il riconoscimento oggi l’associazione di solidarietà sociale nel campo della oncologia Erone Onlus, per il supporto medico e umano a favore dei pazienti oncologici; e poi ancora l’ ambulatorio medico “Casa Santa Luisa” Comunità delle Suore Vincenziane di Como che opera portando assistenza medica a chi si trova ai margini della società e le Pie Madri della Nigrizia di Erba per il lavoro a favore degli emarginati ei dimenticati
Il riconoscimento è andato, inoltre, a Don Giusto Della Valle parroco di Rebbio per l’attività di sostegno e promozione dell’inserimento sociale in favore degli ultimi.
Benemerenza anche a Mauro Mascetti, il volontario della Croce Rossa Italiana che il 13 luglio scorso all’interno della galleria Fiumelatte lungo la Strada Statale 36, ha portato in salvo 25 ragazzini dell’Oratorio di Lipomo dal pullman che ha poi preso fuoco. Premiato anche Franco Brioschi di Lurago d’Erba per l’attività di volontariato svolta in moltissimi campi.
Due i premi alla memoria: ad Alessandro Rossi – Fondatore della Rivarossi – per aver fatto conoscere il territorio comasco in tutto il mondo attraverso la genialità creativa e l’intraprendenza economica, si legge nella motivazione e a Riccardo Lingeri, di Appiano Gentile per l’instancabile attività di volontariato.
Un riconoscimento speciale è stato poi consegnato, in rappresentanza della famiglia Malgesini, a don Roberto Bartesaghi, compagno di messa di don Roberto Malgesini.
“Don Roberto con il suo essere a servizio di ogni fragilità con infinita generosità e umanità, anche nella morte continua ad avere qualcosa da insegnarci.” Ha detto il presidente della provincia Fiorenzo Bongiasca.
E’ dell’architetto comasco Paolo Albano l’opera consegnata agli insigniti: un profilo stilizzato dello stesso don Roberto: “Una linea semplice ed essenziale – ha spiegato – a testimonianza dell’alto profilo umano che Don Roberto Malgesini mostrava in modo vero ed autentico”.