Poco più di un’ora di confronto serrato per mettere a punto il piano straordinario di emergenza legato alla mobilità pubblica in vista del cantiere per la Variante della Tremezzina, che comporterà la chiusura per quattro mesi della statale Regina in corrispondenza del territorio di Colonno a partire dalla metà del prossimo mese.
Questa mattina intorno alle 12 si è svolta in Municipio a Lenno la riunione dei sindaci di Tremezzina, Colonno, Sala Comacina e Argegno con i due rappresentanti dei taxi boat più grandi del territorio, rispettivamente di Sala Comacina e Tremezzo.
Obiettivo: affiancare alle poche alternative viabilistiche un rafforzamento del trasporto via lago per alleggerire le conseguenze del blocco stradale.
“L’idea è riuscire a dare un servizio ai residenti dei nostri territori in vista della chiusura della Regina dal prossimo novembre, trasportando fino ad Argegno via lago gli abitanti da e per Tremezzina, Colonno e Sala Comacina – ha spiegato Massimo Castelli, comandante della polizia locale di Tremezzina – Una navetta lacuale in grado di raccogliere gli utenti dei comuni coinvolti dal blocco della Regina. Dobbiamo offrire una soluzione alterativa soprattutto a studenti e lavoratori – ha detto Castelli – I titolari di taxi boat hanno dato la loro disponibilità”.
Un impegno a cui il territorio sta tentando di rispondere mettendo in campo tutte le proprie forze. Restano però ancora da sciogliere alcune incognite: i numeri con cui il servizio di taxi boat dovrà fare i conti per conoscere a che tipo di capienza rispondere e i costi dell’operazione. Verosimilmente infatti i pontili dovranno essere sistemati per far fronte a un’utenza maggiore, dovranno essere effettuati interventi di sicurezza e ancora, molte imbarcazioni avranno bisogno di manutenzione dopo aver passato gran parte dell’estate a solcare le acque del Lario.
“Si tratta di un impegno gravoso perché è un servizio che nasce per rispondere ad una emergenza– ha aggiunto Castelli – Al momento gli orari indicati per il servizio sono la partenza dei taxi boat dalle 6 alle 10 del mattino e poi dalle 13 fino alle 22 della sera – e conclude – La riunione di oggi aveva lo scopo di verificare la disponibilità e la fattibilità tecnica. Restiamo ora in attesa di conoscere come si organizzerà la Navigazione a lago. Una volta ottenute le risposte convocheremo un nuovo tavolo per definire i dettagli”.