45 candidati sindaco, esponenti di liste civiche. Sono 23 i territori della provincia di Como chiamati alle urne i prossimi 3 e 4 ottobre per il rinnovo dell’amministrazione comunale.
Dai paesi del lago alla Brianza, passando per il triangolo lariano, l’elenco è lungo. In ordine alfabetico andranno a votare i cittadini di Caglio, Carate Urio, Carbonate, Cavargna, Eupilio, Faloppio, Grandola e Uniti, Gravedona e Uniti, Griante, Inverigo, Lambrugo, Lasnigo, Nesso, Novedrate, Olgiate Comasco, Pianello del Lario, Pigra, Ponna, Pusiano, Sormano, Tavernerio, Trezzone, Veleso.
Il comune più popoloso è Olgiate Comasco con più di 11.600 abitanti. Tra i più piccoli figurano i comuni di Trezzone (235 anime) e Cavargna (181). Nessuna località chiamata al voto supera la soglia dei 15mila abitanti non sarà previsto l’eventuale doppio turno.
Ci sono 5 municipi in cui a correre per la poltrona di primo cittadino c’è un solo candidato: e sono proprio le due realtà più piccole, Cavargna e Trezzone, oltre a Eupilio, Lambrugo e Sormano. In questo caso il candidato sarà eletto se si presenterà alle urne almeno il 40% degli elettori e non più il 50%.
Commissariato dopo le dimissioni in massa dei consiglieri, nel giugno scorso, il comune di Caglio, poco meno di 500 abitanti, è l’unico a contare ben quattro aspiranti sindaco. Tre nomi in lizza a Pusiano e altrettanti a Olgiate. Per la maggior parte dei territori chiamati alle urne sarà una sfida a due.
I cittadini comaschi chiamati al voto saranno 49.180, 24.309 uomini e 24.871 donne e il totale dei candidati per entrare a far parte dei consigli comunali è di 451.
Tra i complessivi 45 candidati alla carica di sindaco compaiono quasi esclusivamente esponenti di liste civiche, senza alcun simbolo dei partiti.