Carenza di parcheggi a Como. Tra cantieri in corso – attualmente in città se ne contano più di 30 – e progetti incompiuti come quello della Ticosa, la priorità è garantire sia una fluidità alla circolazione sia ai comaschi di non passare ore chiusi in auto.
Ieri l’appello dell’avvocato Mario Lavatelli, presidente dell’Associazione civica utenti della strada che da anni monitora la situazione viabilistica della città, riferendosi ai soli parcheggi a raso, le strisce blu, aveva fatto sapere che per raggiungere una situazione sostenibile e non certo per rispondere alla richiesta, servirebbero oltre mille posti auto.
Pochi giorni fa l’assessore all’urbanistica Marco Butti, avanzando l’ipotesi di una possibile Ztl in zona lago con l’eliminazione dei parcheggi, indicava come però fosse necessario almeno attendere la conclusione del lavori di realizzazione di due aree di sosta: al Collegio Gallio e all’ex scalo merci.
Circa 600 i posti auto che con la realizzazione dei due posteggi si andrebbero ad aggiungere in città. “L’area dell’ex Scalo Merci (circa 350 posti) potrebbe essere terminato entro la fine della prossima estate”, ha detto Marco Butti. Va ricordato che questo parcheggio si inserisce in un’ampia opera di recupero della zona con anche la realizzazione di un albergo e ristoranti. Sul fronte del Gallio invece “si è in attesa della relazione di impatto acustico che deriverebbe dalla nuova struttura. Subito dopo il progetto andrà in giunta e poi in consiglio comunale”. In questo caso nel dettaglio si tratta della realizzazione di un autosilo nel cortile del Gallio, a fianco della palestra dell’istituto, da oltre 200 posti e 5 piani fuori terra sul fronte di viale Innocenzo. Difficile sbilanciarsi però sui tempi di realizzazione dell’opera. Sullo sfondo, e non senza polemica rimane anche la contestata realizzazione del nuovo parcheggio alla stazione unica di Camerlata. Se lo scalo ferroviario è stato infatti inaugurato a giugno, non esistono posti auto con le inevitabili polemiche di cittadini e pendolari impossibiliti nel trovar un posto.