“Abbiamo raggiunto l’80% della popolazione lombarda vaccinata con ciclo completo. Un traguardo importante che ci fa sentire più tranquilli, considerato che per la maggior parte delle infezioni sopra questa soglia si comincia a parlare di immunità di gregge”. Sono le parole che arrivano dal presidente di regione Lombardia Attilio Fontana sull’andamento della campagna vaccinale.
Intanto dal prossimo lunedì scatterà, anche in Lombardia, la somministrazione della terza dose di vaccino alle categorie considerante più a rischio.
“Le disposizioni che ci sono arrivate dalla struttura Commissariale e dal Ministero della Salute – ha proseguito il governatore – ci dicono che da lunedì 20 settembre si partirà con la terza dose, iniziando da alcune categorie esposte maggiormente al rischio. Il nostro piano per questa nuova fase è già stato approvato dal Governo, già dalla fine di giugno, quindi siamo pronti”
Si parte con i pazienti trapiantati, oncologici e con patologie autoimmuni. Subito dopo, come da indicazioni del ministro Speranza, si procederà con gli altri soggetti fragili, gli ospiti delle Rsa e gli ultraottantenni. Successivamente dovrebbe toccare al personale sanitario maggiormente a rischio di contagio.
L’Unità di Crisi di Regione Lombardia ha già definito le attività e le priorità per l’elaborazione del piano operativo per la somministrazione di dosi addizionali che successivamente sarà condiviso con le Agenzie di Tutela della Salute, le Aziende Socio Sanitarie Territoriali e le rappresentanze dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, delle farmacie.