Per molte persone un’azione quotidiana, arrivare alla stazione, parcheggiare l’auto e prendere il treno ma per tanti cittadini, una routine complessa perché di parcheggi non ce ne sarebbero abbastanza.
Alla stazione di Como Camerlata è un problema di tutti i giorni. I posti per le macchine sono rimasti gli stessi mentre gli utenti della linea ferroviaria sono aumentati. Il progetto del nuovo scalo unico (costato 3 milioni di euro) realizzato da Rete Ferroviaria Italiana e finanziato da Regione Lombardia, comprenderebbe anche un parcheggio (in questo caso di competenza comunale) e che però, non è stato terminato.
Molti pendolari, lavoratori o studenti, tutti i giorni lamentano di essere costretti a uscire prima di casa per cercare parcheggio alla stazione, oppure di dover lasciare la macchina in posti di fortuna per non perdere il treno, rischiando quindi di incorrere anche in contravvenzioni. A questo si aggiunge poi, sempre alla stazione di Como Camerlata, anche un altro problema ovvero quello dei pedoni. Alcuni automobilisti infatti, non trovando spazi adeguati alle vetture, lasciano le auto lungo il marciapiede e costringono chi è a piedi a scendere in strada a fianco alle macchine che circolano sulla carreggiata.