«Nel pieno rispetto delle opinioni e della libertà di ciascuno, è compito dell’istituzione Università tutelare la sicurezza di tutti gli studenti, dei docenti e del personale tecnico-amministrativo con gli strumenti normativi stabiliti dal Governo e dai Ministeri competenti». La riapertura degli atenei è alle porte e il rettore dell’Insubria, Angelo Tagliabue, torna a ribadire alcuni concetti già espressi in una lettera inviata nei giorni scorsi a studenti e personale in cui faceva appello alla collaborazione e al senso di responsabilità.
«L’Insubria – ha aggiunto – ha messo in atto le misure di contrasto all’emergenza sanitaria per la cura e il benessere della comunità accademica, in linea con la Conferenza dei rettori delle università lombarde, con i quali è in corso un confronto costante sin dall’inizio della pandemia».
Il rettore quindi resta fuori dalle polemiche di questi giorni nate attorno all’avvio di una raccolta firme a livello nazionale che vede molti docenti universitari opporsi alla obbligatorietà del Green Pass.
E proprio sul Green Pass Tagliabue era stato chiaro. «Tutti dobbiamo essere in possesso della certificazione verde – aveva detto – La priorità è garantire a tutti un’esperienza di vita universitaria di qualità e in sicurezza».