Presente e futuro dell’ex cineteatro Politeama di piazza cacciatori delle Alpi a Como, proprietà comunale all’82% delle quote, al centro, settimana prossima dell’assemblea dei soci della Società Politeama convocata per l’approvazione del bilancio. Il cinema teatro inaugurato nel 1910 e chiuso dal 2005, giunto in eredità al Comune per la quasi totalità delle quote di proprietà è minato da infiltrazioni di umidità che rischiano di comprometterne la copertura. Per trovare i 100mila euro necessari a salvare il tetto si è con l’accordo della Soprintendenza installata una impalcatura per provvedere alla messa in sicurezza e abilitarla a uso pubblicitario ma finora nessuno ha noleggiato spazi promozionali sulla facciata dell’immobile. E quel che è peggio nessuno si è fatto avanti con progetti di gestione né tantomeno ha promesso investimenti.
Nessi: “Va convocata la riunione con la Soprintendenza”
“Come tavolo di co-progettazione stiamo aspettando la conferma dell’incontro con la Soprintendenza” dice il liquidatore del Politeama Francesco Nessi. Va infatti ancora fissata la riunione con i tecnici della Soprintendenza prevista al Novocomum, sede dell’Ordine degli Architetti di Como alla presenza di tutti i membri del tavolo di co-progettazione formato lo scorso mese di febbraio. Si tratta di una riunione necessaria per fissare i paletti per un futuro progetto di ristrutturazione.
Il tempo stringe
Il team composto da 30 professionisti ha lo scopo di lavorare per dare un futuro alla struttura di piazza Cacciatori delle Alpi e ha come obiettivo 12 mesi per mettere insieme idee e visioni e creare un progetto a sostegno dell’immobile. Ma il tempo stringe e nessun progetto concreto o somma di denaro sono ancora stati messi sul tavolo.