Una riunione di maggioranza determinante anche nell’ottica di una ricandidatura, per un secondo mandato, da parte di Mario Landriscina. Il sindaco di Como e tutte le forze che lo hanno sin qui accompagnato, ma non di rado anche osteggiato, si riuniranno di nuovo domani pomeriggio. Durante il primo vertice di qualche settimana fa il primo cittadino aveva chiesto di ricompattarsi per arrivare a chiudere il quinquennio, senza ulteriori attriti. Forza Italia e Fratelli d’Italia – è noto – in più di un’occasione hanno creato diversi inciampi al cammino amministrativo della giunta.
La riunione di domani avrà al centro i temi che ciascuna forza politica ritiene prioritari per andare avanti insieme e per arrivare preparati all’incontro ogni capogruppo si è incontrato con l’assessore di riferimento per discuterne. Tra le questioni fondamentali: il palazzetto e la piscina di Muggiò, la riqualificazione dei giardini a lago e le grandi questioni a partire dal futuro dell’area Ticosa.
La pace cercata dal sindaco – come detto – sarà decisiva – anche in vista dell’imminente annuncio su una possibile ricandidatura. Una strada che sembra voler essere percorsa da Landriscina ma evidentemente serve l’appoggio della maggioranza altrimenti questo progetto rischia di arenarsi.