Visite virtuali, attività laboratoriali professionalizzanti. Lezioni con esperti del mestiere che vanno in aula affianco ai professori e studenti che durante periodi di stage mettono alla prova le proprie conoscenze. Questo è il percorso di alternanza scuola – lavoro organizzato dall’Istituto Paolo Carcano di Como, grazie anche alla collaborazione di Fondazione Setificio, Confidustria Como e delle tante aziende partner. Un ‘esperienza che aiuta i giovani ad acquisire competenze pratiche e che permette alle aziende di avvicinarsi alle nuove generazioni.
“C’è un pensiero comune che io cerco di portar fuori dalla testa delle persone” ha detto Graziano Brenna, presidente della Fondazione Setificio “e cioè che il tessile sia un settore maturo. Non c’è niente di maturo, il tessile esiste ancora, sarà sicuramente maturo ma resterà maturo per sempre” e continua Brenna, “questa è un’opinione comune soprattutto a molti genitori” e contribuisce a disincentivare la scelta degli studenti.
I progetti che hanno interessato gli alunni del corso quadriennale di “chimica e materiali per le tecnologie tessili” e quelli della classe terza del corso di “tessitura” hanno contribuito a formare giovani preparati e interessanti per le aziende del territorio lariano. Secondo il preside dell’Istituto Roberto Peverelli però, l’alternanza scuola lavoro non serve solo per avvicinarsi alla professione: “per i ragazzi la finalità fondamentale è una migliore consapevolezza di sé, anche se in alcuni casi vuol dire avviare un rapporto di collaborazione con un’azienda intenzionata ad assumerli”.
Secondo i rappresentati delle aziende presenti oggi, l’esperienza condivisa con i giovani dell’Istituto è stata come una boccata d’aria fresca e una spinta a temere meno il ricambio generazionale. Specialmente dopo un anno di pandemia.