Cinema. Ma anche Arte. Bellezza. Cultura. E soprattutto paesaggio. Questi gli elementi principali del Lake Como Film Festival che nel 2021 si è rinnovato nella forma inaugurando “La Riva del Cinema”. La rassegna porterà gli spettatori nei parchi e negli spazi di quattro ville: Erba, Sucota, Olmo e del Grumello. Sulla riva più iconica dell’area lacustre, in un mese si articoleranno venti serate di cinema d’autore che inizieranno l’1 luglio nella residenza che fu del regista Luchino Visconti e termineranno il 2 agosto a Villa Olmo, un’altra residenza del regista.
“Nonostante il momento difficile che ancora stiamo tutti vivendo, Villa Erba ha voluto con forza dare un segnale di presenza e di ripartenza mettendosi al servizio del territorio per offrire una proposta culturale di eccellenza” ha detto all’incontro d’apertura Filippo Arcioni, Presidente di Villa Erba. Anche quest’anno, il team artistico ha lavorato per presentare agli spettatori stimoli nuovi, in un alternarsi tra pietre miliari e giovani promesse del grande schermo. Tra le proposte di questa edizione, il direttore del Festival Alberto Cano si sofferma su “First Caw“, un film di Kelly Reichardt che secondo Cano è “un autore che compare tra le novità e che verrà fuori nel tempo”.
Sulla polemica per la mancata intitolazione della frazione di lungolago all’attrice Alida Valli, gli organizzatori della kermesse cinematografica preferiscono rispondere anticipando i film in programma. Ben due proiezioni, “Senso” di Luchino Visconti e “Alida” di Mimmo Verdesca vedranno l’attrice italiana protagonista della serata.