Rifiuti, erba secca, sporcizia e degrado: la passeggiata a lago di Como è abbandonata e lasciata all’incuria.
La protesta corre sui social. In un post su Facebook nei giorni scorsi, il consigliere del Gruppo Misto in Comune, Ada Mantovani, ha segnalato lo stato di degrado della zona, spiegando che si tratta dell’unica porzione di lago, di fronte a piazza Cavour, “non interessata al momento dal cantiere delle paratie”.
Mantovani ha puntano il dito contro l’ingiustificata assenza di cura: “Il caldo non giustifica che l’ex passeggiata Zambrotta debba presentarsi nello stato indecoroso in cui versa. Una “steppa”, pure sporca”, definisce l’area il consigliere di Palazzo Cernezzi. Poi lancia un appello: “Curiamo, tuteliamo il nostro territorio perché è il nostro tesoro più prezioso”.
Intanto sullo stato in cui versa il prato della passeggiata a lago è intervenuto con una nota il Comune: “Le condizioni dell’erba dipendono dal furto delle centraline dell’irrigazione avvenuto settimana scorsa, appena prima di una serie di giornate particolarmente calde – fa sapere l’amministrazione cittadina – Dopo la segnalazione di anomalie nel sistema di irrigazione, la ditta incaricata è intervenuta per verificare, rilevando che le centraline erano state rubate. Da quando è stato riscontrato il problema si sta irrigando manualmente ogni giorno, in attesa del ripristino dell’impianto”.