Stanno arrivando in questi giorni i primi sms e le prime email inviate dal Ministero della Salute ai cittadini che hanno effettuato almeno la prima dose di vaccino anti-Covid. Il codice ricevuto è necessario per ottenere la certificazione verde nazionale, utile per partecipare a eventi pubblici, cerimonie, per accedere alle residenze per anziani o ad altre strutture e per spostarsi in entrata e in uscita da territori che si trovano in “zona rossa” o “arancione”.
A tal fine è stato creato un apposito sito, www.dgc.gov.it, dove si specifica che tutte le certificazioni associate alle vaccinazione effettuate a partire dal 27 dicembre saranno rese disponibili entro il 28 giugno. Dopo aver ricevuto via sms o email il codice per avvenuta vaccinazione, tampone negativo entro le 48 ore precedenti o guarigione da meno di sei mesi dal Covid-19, è possibile scaricare il certificato tramite il sito stesso con tessera sanitaria o identità digitale, il cosiddetto Spid, dal sito del Fascicolo sanitario elettronico regionale o scaricando l’App Immuni. Si tratta di una certificazione in formato digitale e stampabile, emessa dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute, che contiene un QR code per verificarne autenticità e validità.
Dal 1 luglio, inoltre, sarà attivo il Green pass europeo, che renderà più semplice viaggiare in tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen. Può ottenerlo chi è guarito dal Covid, che ha un tampone negativo o chi ha completato la vaccinazione. In questo ultimo caso sarà necessario aver effettuato la dose unica o aspettare 15 giorni dal richiamo.
Per un periodo transitorio, fino al 30 giugno, le documentazioni rilasciate dalle Ats, da laboratori, medici e farmacie attestanti l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dall’infezione o l’esito negativo di un test molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore antecedenti avranno la stessa validità del Green pass.