Sono iniziate questa mattina, all’ospedale Sant’Anna di Como, le inoculazioni del richiamo anti-Covid con il mix di vaccini.
Solo under 60, perlopiù il personale scolastico. I vaccinati con AstraZeneca si sono presentati per la seconda dose e a seconda della disponibilità, sono stati somministrati Pfizer-BioNTech o Moderna.
I richiami, sospesi tra il 12 e il 16 giugno, sono ripresi dopo la nota ufficiale del ministero della Salute e Aifa e il via libera del Pirellone. Sì, quindi, alla vaccinazione “eterologa”.
In Lombardia hanno ricevuto AstraZeneca 17.733 persone e oltre 900 sono state convocate per il richiamo sul territorio Lariano. Da palazzo Lombardia rassicurano che entro lunedì, tutte le 42.000 somministrazioni messe in pausa negli scorsi giorni, saranno recuperate. L’affluenza all’ex ospedale Sant’Anna è stata conforme alle stime. Nella prima giornata, secondo i dati diffusi dall’ASST, si sono vaccinati 244 cittadini mentre solo una persona non si è presentata.
Tra le preoccupazioni dei pazienti, c’è anche la variante Delta, altrimenti detta indiana. Oggi in Lombardia se ne contano 81 casi ma il presidente della Regione Attilio Fontana ha rassicurato sull’efficacia del vaccino.