Accolta la procedura di concordato preventivo il Casinò di Campione d’Italia potrà riprendere il suo cammino, dopo uno stop di quasi tre anni.
I giudici della Prima Sezione Civile del Tribunale di Como, con presidente Ambrogio Ceron, Marco Mancini come giudice estensore e la dottoressa Annamaria Gigli, hanno accolto, appunto, la procedura proposta dalla società di gestione della casa da gioco che dunque scongiura il fallimento (come chiesto dalla Procura di Como per ben due volte) e potrebbe, in linea puramente teorica, riaprire le porte fin dall’ormai prossimo 1 luglio, quando cioè verrà dato dal Governo il via libera post Covid alle case da gioco.
Il Collegio ha sciolto la riserva, notificando la decisione alle parti. Il giudice delegato sarà il dottor Marco Mancini, e sono stati anche confermati i commissari giudiziali che dovranno monitorare il rispetto del piano per la ripartenza. L’assemblea dei creditori è stata invece fissata per il 22 di novembre.