Persone fragili, via libera a fondi per migliorare la loro qualità di vita.
La giunta regionale ha approvato una delibera volta a implementare gli interventi per migliorare la qualità di vita delle persone anziane fragili e i percorsi di autonomia finalizzati all’inclusione delle persone con disabilità.
“Con questo provvedimento – ha spiegato Alessandra Locatelli, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità – intendiamo ampliare la platea dei destinatari di queste preziose misure, anche in ragione del peggioramento delle condizioni socioeconomiche delle famiglie lombarde conseguenti all’emergenza sanitaria. Per farlo abbiamo modificato il criterio Isee di accesso da 20.000 a 35.000 euro. La misura, per la quale sono stati stanziati 6,48 milioni di euro, prevede l’erogazione di due tipologie di voucher mensili finalizzati rispettivamente ad assicurare l’autonomia personale e relazionale delle persone anziane e a sostenere percorsi di autonomia finalizzati all’inclusione sociale per le persone disabili”.
A chi è rivolta la misura
I destinatari delle misure sono le persone anziane di età uguale o superiore a 65 anni e che vivono al proprio domicilio e giovani e adulti disabili con età pari o superiore a 16 anni e con un livello di compromissione funzionale che consente un percorso di acquisizione di abilità sociali e relative all’autonomia nella cura di sé e dell’ambiente di vita nonché nella vita di relazioni. In entrambe i casi per accedere alla misura è necessario avere un reddito Isee, in corso di validità al momento della presentazione della domanda, pari o inferiore a 35.000 euro annui.