Polemiche e reazioni a catena dopo la notizia dell’arresto del 26enne nigeriano senza fissa dimora accusato di aver rapinato e violentato una pensionata quasi 90enne nella Bassa Comasca. L’uomo fermato dai carabinieri era un richiedente asilo e la sua richiesta era stata respinta. E’ stato bloccato in un edificio dismesso a poca distanza dall’abitazione della vittima.
Tra i primi ad intervenire il leader del Carroccio Matteo Salvini. “Un fatto sconcertante che lascia senza parole – ha attaccato – Un clandestino nigeriano di 26 anni e con precedenti ha rapinato e violentato una 89enne. Tutta la mia solidarietà e vicinanza alla signora per l’indicibile orrore vissuto e alla sua famiglia. Servono porti chiusi, espulsioni, certezza della pena. Attendiamo parole chiare soprattutto dal Viminale: dall’inizio dell’anno sono sbarcati in 15.375, contro i 5.521 dell’anno scorso e i 2.144 dello stesso periodo del 2019”.
Il sottosegretario Molteni
Intervento duro anche del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni. “È una barbarie, una violenza feroce e inaccettabile – ha detto -. Questo spietato atto di violenza conferma che l’immigrazione clandestina va bloccata alla partenza. Gli irregolari vanno rimpatriati perché una immigrazione fuori controllo genera disordine, insicurezza e alimenta criminalità e violenza sui territori. Sto seguendo la vicenda in contatto con il prefetto di Como, un ringraziamento ai carabinieri”.
Dalla Lega anche la voce del parlamentare Eugenio Zoffili. “E’ un episodio di indicibile orrore a cui occorre dare una risposta esemplare – dice – Occorre che il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese prenda atto che il flusso migratorio verso il nostro Paese è al limite di quanto il nostro apparato di sicurezza possa reggere, e che l’unico modo per difendere i nostri confini è la politica dei cosiddetti ‘porti chiusi”.
La senatrice Valente
“La violenza sessuale che è accaduta all’anziana signora nel comasco è gravissima e inaccettabile. Per questo fare campagna elettorale o cercare consensi sul corpo delle donne è una scelta sbagliata oltre che pericolosa – attacca la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione Femminicidio – Vogliamo sperare che il leader della Lega si spenda con altrettanta prontezza anche sul fronte dei diritti delle donne e della parità”
“Non è possibile lasciare che circolino sul territorio persone entrate illegalmente in Italia e che possano compiere indisturbati simili barbarie – dice il responsabile del Dipartimento Sicurezza, Legalità e Immigrazione di Fratelli d’Italia della Lombardia Sergio De Santis – Chiedo che il governo e le autorità locali di pubblica sicurezza, d’intesa con i sindaci, aumentino l’impegno per il controllo del territorio, allo scopo di individuare e accompagnare gli irregolari presso i centri per il rimpatrio”.