“Ridisegnare l’Europa affrontando le grandi sfide: dalla gestione dei flussi migratori ai cambiamenti climatici” ha ben chiare le priorità e il lavoro che l’Italia dovrà fare assieme agli altri paesi il senatore del Pd, il varesino Alessandro Alfieri, che sarà chiamato a rappresentare il Parlamento italiano nell’Assemblea plenaria della Conferenza sul futuro dell’Europa insieme con altri tre colleghi parlamentari. Con lui la senatrice del Movimento 5 Stelle, Paola Taverna, e i deputati Matteo Luigi Bianchi (Lega) e Augusta Montaruli (Fratelli d’Italia). La decisione dei presidenti di Camera e Senato. La delegazione italiana sarà composta, per la parte governativa, dal ministro degli esteri Luigi Di Maio e dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Enzo Amendola.
La prima riunione del nuovo organismo si terrà il 19 giugno a Strasburgo.
Le parole di Alfieri
“Ringrazio i presidenti Casellati e Fico per la nomina e i colleghi parlamentari per la fiducia. Nei prossimi mesi dovremo disegnare l’Europa dei nostri figli e dei nostri nipoti, non possiamo sprecare questa occasione” ha commentato Alfieri.
“E’ un momento di trasformazione con l’Italia che conta di più e può costruire un asse con Germania e Francia per fare fronte su alcune delle grandi sfide che come singoli paesi non siamo più in grado di affrontare” aggiunge il senatore dem.
“Tra le prime istanze in agenda – spiega ancora – La gestione dei flussi migratori, la lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo di matrice islamica e l’uscita dalla crisi con l’esigenza di trasformare il Next Generation, per la ripresa dell’Europa, in un piano strutturale che disegni l’Italia e, appunto, l’Europa del futuro”.