Più di 56 comaschi su cento hanno già ricevuto almeno la prima dose della vaccinazione anti Covid. Un dato che vede al momento il territorio lariano al secondo posto in Lombardia dopo Lecco, dove la percentuale sfiora quota 60. Complessivamente, in regione sono già state somministrate oltre 6,7 milioni di dosi di farmaci contro il virus e i rifornimenti ormai sono costanti, senza più difficoltà di approvvigionamento.
Il dato non è omogeneo sull’intero territorio provinciale ma oscilla tra il 37% di Livo e il 68% di Albese con Cassano. Un capitolo a sé è quello di Campione d’Italia. Al momento, solo il 17% dei residenti dell’enclave ha ricevuto il vaccino e la campagna non procede come invece accade nel resto della provincia e della regione.
Numerosi i comuni più virtuosi che hanno superato quota 65 o almeno 60% di vaccinati. Le criticità maggiori riguardano invece alcuni paesi della zona dell’Altolago e della Val Cavargna, con dati che si fermano anche sotto al 40%.
La città di Como
Nel capoluogo lariano la campagna vaccinale prosegue rapidamente e i residenti che hanno già ricevuto almeno la prima dose sono il 60%. In base all’ultimo aggiornamento, nel dettaglio, oltre 43.300 cittadini hanno effettuato la prima iniezione e 19mila circa hanno completato il ciclo vaccinale con le due dosi o con il farmaco monodose.
I comuni più grandi
Uno sguardo ai comuni più grandi del territorio. A Cantù ha già ricevuto almeno una dose il 57% della popolazione, a Mariano Comense il 62%, a Erba il 64% e a Olgiate Comasco il 55%.