Truffe ai danni degli anziani, altri due episodi in città nel giro di poche ore. In un caso l’inganno è riuscito e i malviventi sono scappati con circa mille euro in gioielli. E’ successo ieri a Como in via Crispi dove una coppia di anziani, entrambi 85enni, ha ricevuto la visita di un finto controllore del gas, raggiunto poco dopo da un falso carabiniere con la scusa di mettere in guardia le persone da una serie di furti nel quartiere. Quindi, approfittando della confusione creata, uno dei due è entrato in camera da letto e ha portato via alcuni gioielli, per un valore – come detto – di circa mille euro. Truffa tentata, invece, in via Venturino. Protagonista, in questo caso, una donna di 94 anni. Il modus operandi è sempre lo stesso. Un uomo entra in casa con una scusa e approfittando della distrazione si appropria di alcuni oggetti personali della vittima. Quindi sopraggiunge un finto appartenente alle forze dell’ordine che mostra gli oggetti sottratti spacciandoli come refurtiva recuperata, per ottenere la fiducia della vittima e avere accesso alle stanze in cui vengono conservati preziosi e denaro. In quest’ultimo caso, però, la truffa non è andata a segno. L’anziana, infatti, è riuscita a dare l’allarme e i due sono scappati a mani vuote.