Il matrimonio con il compagno e papà del suo bimbo era fissato per il mese prossimo a Vedano Olona, nel Varesotto, dove Elisabetta, 37enne di Carlazzo, si era trasferita con la famiglia. Un sogno che si è interrotto sulla cabina della funivia Stresa Mottarone precipitata ieri spezzando quattordici vite.
La comasca Elisabetta Personini è morta con il futuro marito Vittorio Zorloni di 55 anni. Il loro bambino di 5 anni, Mattia, era ancora in vita all’arrivo dei soccorritori ed è stato trasportato in condizioni gravissime all’ospedale di Torino, dove è purtroppo morto poche ore dopo.
La notizia della morte di Elisabetta si è diffusa rapidamente nel Porlezzese, dove la giovane è cresciuta e dove vivono i suoi genitori e il fratello minore. Tanti gli amici che la ricordano, sgomenti per l’accaduto. Un messaggio di cordoglio è stato posato anche sulla pagina facebook del Comune.
Il ricordo del sindaco
“La notizia ha sconvolto l’intera comunità – dice il sindaco di Carlazzo Antonella Mazza – Conoscevo personalmente Elisabetta, che da insegnate ho avuto anche come alunna. Giocava a pallavolo da ragazza. La sua famiglia è conosciuta e apprezzata e ho un bellissimo ricordo della ragazza. Sono sconcertata, è uno shock, una notizia che lascia senza parole”.
Elisabetta ha una figlia maggiore, che ieri non era con lei sulla funivia della morte. “Il mese prossimo lei e Vittorio si sarebbero sposati – dice ancora il primo cittadino – Pensare a tante vite spezzate probabilmente in quella che doveva essere la prima giornata spensierata dopo tanti mesi di ansia e restrizioni è davvero una grande sofferenza”.
Lutto in Lombardia
Domani la seduta del consiglio regionale si aprirà alle ore 10 con la commemorazione delle vittime della tragedia di ieri, dieci delle quali erano residenti in Lombardia.