L’Italia ha superato i 30 milioni ed è arrivata a quasi 31 milioni di persone che hanno già ricevuto almeno la prima dose di vaccino anti-Covid. In base al report quotidiano del Ministero della Salute, aggiornato a questa mattina, la Lombardia ha effettuato 5.325.923 somministrazioni, il 95,8% delle dosi finora consegnate.
La curva dei contagi da Covid-19 sta continuando la sua discesa, anche grazie al proseguimento della campagna vaccinale e si susseguono le tappe che segnano la ripresa di numerose attività.
Mentre nel weekend sono stati riaperti tutti i negozi presenti nei centri commerciali, che prima potevano lavorare soltanto nei giorni feriali, e sono ripartiti gli impianti di risalita in montagna, oggi tocca alle palestre. Si tratta, per queste ultime, di una ripartenza molto attesa, che inizialmente era stata fissata per il 1° giugno ma che poi è stata anticipata ad oggi. È possibile dunque tornare ad allenarsi, seguendo però precise regole anti-contagio. Davanti all’ingresso di ogni locale deve essere affisso un cartello con il numero massimo di presenze consentite. Deve inoltre essere misurata la temperatura a tutti i clienti ed è obbligatorio indossare la mascherina, che può essere tolta soltanto durante l’attività fisica, mantenendo un distanziamento di due metri.
Le prossime tappe
Secondo il cronoprogramma stabilito dal decreto del governo, dal 1° giugno i ristoranti potranno riaprire anche al chiuso, così come i bar potranno tornare a servire le consumazioni al bancone. E il 1° giugno sarà anche il giorno della ripresa degli eventi sportivi all’aperto. Il coprifuoco sarà ulteriormente spostato alla mezzanotte a partire dal 7 giugno, per poi essere eliminato dal 21 giugno.
Infine, dal 15 giugno via libera a matrimoni, parchi tematici e congressi e dal 1° luglio a piscine al chiuso, centri benessere, sale giochi, eventi sportivi al chiuso e corsi di formazione.