Si chiama Grafysorber™ la soluzione eco-innovativa a base di grafene, brevettata da Directa Plus e approvata dal Ministero dell’Ambiente, in grado di risolvere con una efficacia di almeno cinque volte superiore alle tecniche ad oggi utilizzate i problemi ambientali derivanti da sversamenti accidentali di oli e idrocarburi nei bacini d’acqua.
Alcuni campioni di questo prodotto sono stati donati da Directa Plus alla città di Como, in occasione di un evento realizzato presso lo Yacht Club.
A consegnare i campioni è stato Giulio Cesareo, fondatore e CEO di Directa Plus, azienda tecnologica con sede a Lomazzo (Co), tra i principali produttori di nanomateriali a base grafene al mondo.
“Si tratta di una soluzione efficiente e sostenibile, derivante da una materia prima naturale quale è la grafite, che ha già dato risultati sorprendenti ed è anche stata premiata con un riconoscimento della Commissione Europea – dichiara Cesareo – Grafysorber™ offre una risposta rapida ed efficace a quelle che possono in breve tempo diventare emergenze ambientali per gli ecosistemi lacustri e marini, ed é già stata testata con successo in una serie di eventi critici in Italia e all’estero”.
“È motivo di orgoglio per tutti noi che risultati di ricerca così innovativi si siano concretizzati sul nostro territorio – ha detto il sindaco di Como, Mario Lucini – Il nostro lago, oltre ad essere una fonte di ricchezza per il territorio è anche molto vulnerabile, perché ha un ricambio lento ed è importante avere una soluzione come questa a disposizione in caso di necessità”.