La Pallacanestro Cantù è obbligata a vincere domani a Bologna contro la Fortitudo e nell’ultimo turno contro Sassari per raggiungere la salvezza nel campionato di serie A di basket. Con la speranza che anche i risultati delle antagoniste siano favorevoli ai brianzoli.
Non sarà facile per l’Acqua San Bernardo evitare l’ultimo posto, che significherebbe retrocessione nella categoria inferiore. Ma la matematica tiene vive le speranze della squadra di coach Piero Bucchi che, come detto, domani gioca a Bologna alle 20.30 e lunedì 10 maggio chiuderà la sua stagione al PalaDesio contro la Dinamo Sassari.
La gara con gli emiliani arriva al termine di una settimana difficile, con gli strascichi della brutta sconfitta interna con Reggio Emilia e la contestazione al general manager Daniele Della Fiori.
All’uomo che ha costruito la rosa della squadra ultima in classifica, il gruppo dei tifosi “Eagles” ha dedicato striscioni – appesi nei luoghi più significativi di Cantù e dintorni – con l’esplicita richiesta di lasciare il club brianzolo.
Cantù è ultima a una vittoria di distanza dalla stessa Fortitudo Bologna e da Brescia.
Le speranze di salvezza, dunque, non sono completamente vanificate, ma domani serviranno carattere, determinazione e freddezza negli istanti conclusivi, caratteristiche che troppo spesso sono mancate in questa stagione, come testimoniano le troppe sconfitte in volata e la brutta classifica.