Poco più di un mese e mezzo per preparare il dossier finale con l’idea vincente, puntando sul contributo di tutti. Assieme a Brunate e Cernobbio, Como è pronta a giocare la partita per diventare capitale italiana della cultura nel 2016 o nel 2017. Il 15 settembre bisognerà presentare la proposta finale al Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Un mese dopo – il 15 ottobre – arriverà il verdetto per il 2016, mentre per conoscere il nome della capitale 2017 bisognerà aspettare il 15 novembre. A coordinare gli aspetti tecnici e operativi della candidatura la Fondazione Volta. Il 29 agosto si terrà un incontro aperto a tutti gli operatori del territorio, mentre fino al 23 agosto i cittadini avranno la possibilità inviare una proposta per il dossier, attraverso il sito comocapitaledellacultura.it In programma poi, all’indomani della presentazione del dossier, una serata aperta alla città. Non mancheranno l’account Twitter e la pagina Facebook per rendere la candidatura social e condivisa. “Estro armonico: le stagioni del lago” è il nome del dossier lariano che riunisce Como, Cernobbio e Brunate nella creazione di un sistema integrato di valorizzazione del patrimonio culturale e turistico. Non solo eventi nel progetto, ma anche proposte di rilancio di luoghi simbolo della città. La candidatura potrebbe aprire uno spiraglio per il recupero del Politeama, visto che alla città capitale verrà assegnato un contributo fino a 1 milione di euro che in parte verrà destinato alle strutture culturali inserite nel dossier.