“Il vero punto è che non ha senso oggi che la Svizzera non faccia parte dell’Unione Europea”. A lanciare la provocazione è l’ex presidente del consiglio, Enrico Letta, oggi a Como – in biblioteca – per presentare il suo ultimo libro “Andare insieme, andare lontano”, un saggio autobiografico che riflette sull’Europa e sull’Italia del futuro. Inevitabile, in una zona di confine come quella comasca, un riferimento ai rapporti con la vicina Svizzera e alle problematiche di frontiera, a maggior ragione in questi mesi caratterizzati dalla gestione dell’emergenza profughi, con numeri sempre più importanti sul Lario. Emergenza mal gestita dall’Europa, secondo l’esponente del Partito Democratico, che ha ricordato le difficoltà degli enti locali, alle prese con l’accoglienza e – al tempo stesso – con risorse sempre più scarse alla luce dei tagli alla spesa pubblica degli ultimi anni.