Volumi ridotti, media distribuzione ma nessun supermercato, negozi di vicinato, housing sociale e un parziale interramento del nodo viabilistico via Grandi-viale Roosevelt: sono alcuni elementi del piano di riqualificazione dell’area Ticosa presentato oggi da Multi, la società che si è aggiudicata la costruzione del nuovo quartiere. Costruzione mai iniziata, fino ad ora, a causa di complesse vicende economiche, burocratiche e ambientali.
Ora, però, finalmente qualcosa all’orizzonte si muove. Il passaggio di oggi è fondamentale. Multi, nel progetto presentato al Comune di Como, prevede una riduzione della volumetria complessiva del 30%, il mantenimento di un mix di funzioni: una parte commerciale di media distribuzione (non alimentare) ed esercizi di vicinato, e una quota residenziale di 140 appartamenti in housing sociale ad affitto agevolato. Nel piano, si prospetta inoltre la soluzione viabilistica del nodo Grandi-Roosevelt, con un parziale interramento per consentire il collegamento pedonale del nuovo quartiere con via Milano alta e la riqualificazione della Santarella per funzioni pubbliche. La documentazione approderà nei prossimi giorni in giunta per una valutazione. In caso di esito positivo, seguiranno ulteriori incontri con gli uffici per la definizione del progetto, che dovrà essere accompagnato da una proposta di transazione per superare le questioni legali. Tutto il pacchetto sarà poi sottoposto all’approvazione del consiglio comunale, presumibilmente entro il mese di ottobre.