Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. (società che detiene il 41% della multiultility Acsm-Agam), per esaminare e approvare il bilancio dell’esercizio 2020.
I risultati
Il margine operativo lordo è pari a 1.204 milioni di euro (in flessione rispetto ai 1.234 al 31 dicembre 2019) grazie ad un significativo recupero nel quarto trimestre (+10%). L’utile netto si è attestato sui 364 milioni di euro (contro i 389 milioni nell’anno precedente).
Gli investimenti, pari a 738 milioni di euro, sono cresciuti del 18% rispetto al 2019.
La posizione finanziaria netta si è attestata sui 3.472 milioni di euro (3.154 milioni di euro al 31 dicembre 2019). Da segnalare un aumento negli indicatori di sostenibilità. Infine, è stato proposto all’assemblea degli azionisti un dividendo di 0,08 euro per azione in crescita del 3,2% rispetto all’esercizio precedente.
L’ad Mazzoncini: “Gruppo solido”
“In un anno caratterizzato dall’emergenza pandemica, il gruppo ha fatto registrare risultati positivi in linea con l’esercizio precedente, a conferma della sua solidità”, ha dichiarato l’amministratore delegato di A2A Renato Mazzoncini.