In un indirizzo approvato oggi dalla giunta sul servizio di pulizia del battello spazzino, il Comune di Como risponde alla Provincia facendo sapere di essere disposto e interessato a proseguire ma solo a pari condizioni. Se Villa Saporiti dovesse confermare l’indisponibilità di risorse, per il pagamento del carburante e per il pagamento dello smaltimento dei detriti e di conseguenza tali costi ricadessero su Como, Palazzo Cernezzi non accetterà il rinnovo della convenzione. “A tali condizioni non possiamo accettare – spiega l’assessore all’Ambiente Bruno Magatti – Como non può sobbarcarsi il pagamento di costi altrui. Siamo disposti e interessati a proseguire il servizio solo se ci confermano le condizioni in vigore fino ad oggi. Aspettiamo una risposta dalla Provincia e stante i loro obblighi istituzionali ci aspettiamo che metteranno a disposizione le risorse”.
Tratto dal Corriere di Como