Docenti e operatori scolastici comaschi saranno coinvolti a partire da lunedì nella campagna vaccinale contro il Covid. Resta qualche incognita legata ai disguidi nel sistema di convocazione, gestito dalla Regione, ma, salvo imprevisti, l’Asst Lariana è pronta a somministrare 396 dosi al giorno solo per quanto riguarda il mondo della scuola. Numeri ai quali si aggiungono quelli degli over 80 e delle forze dell’ordine.
Nei giorni scorsi, problemi tecnici e disservizi nel sistema di prenotazione dei vaccini hanno creato disagi agli utenti, che hanno fatto i conti con messaggi di convocazione arrivati all’ultimo minuto, non inviati oppure ricevuti e poi annullati. Problemi seguiti da un inevitabile strascico polemico.
LA SCUOLA
L’Asst Lariana, che si occupa della campagna vaccinale per la provincia di Como, conferma comunque il piano di azione per i prossimi giorni. La novità principale sarà il coinvolgimento da lunedì del mondo della scuola. Gli ambulatori sono stati allestiti in via Napoleona e saranno attivi sette giorni su sette, mattino e pomeriggio. Per aderire alla campagna vaccinale, il personale docente e non docente delle scuole statali deve registrarsi alla piattaforma vaccinazionicovid.servizirl.it.
LE PRENOTAZIONI
Dopo i disagi dei giorni scorsi, la direzione generale Istruzione della Regione precisa: “Nel momento in cui verrà fissato l’appuntamento, definito sulla base della disponibilità dei vaccini e della costruzione delle agende dei punti vaccinali già attivi, il cittadino ne riceve comunicazione sul recapito telefonico indicato. L’appuntamento con il centro vaccinale viene anche registrato sul fascicolo sanitario elettronico in un momento precedente l’invio dell’sms. I messaggi vengono infatti inviati a blocchi” al raggiungimento di un certo numero di prenotazioni”.
“Per gli insegnanti e il personale delle scuole non statali – precisa ancora l’assessorato di Letizia Moratti – sono in fase di acquisizioni gli elenchi per il caricamento nella banca dati regionale al fine dell’attivazione della stessa procedura in corso per quelli delle statali”.
Prosegue parallelamente la campagna per gli operatori delle forze dell’ordine, convocati nella caserma della guardia di finanza di Rebbio e per gli over 80, per i quali sono attivi quattro ambulatori al Sant’Anna, in via Napoleona e negli ospedali di Menaggio e Cantù.