L’economia comasca inizia a vedere la via d’uscita dalla crisi. Primi segnali positivi nel mese di maggio, secondo l’analisi sulla cassa integrazione in provincia di Como diffusa oggi dalla Uil.
Il ricorso all’ammortizzatore sociale – con oltre 931mila ore autorizzate – è calato del 53,1% rispetto a maggio 2014, con un sensibile calo del 70,5% considerando la cassa ordinaria e un -18,3% per quella straordinaria, anche se in questo caso l’utilizzo, fra gennaio e maggio, è cresciuto del 20,6% rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente. Un dato che dimostra quanto ancora stiano soffrendo molte aziende, in fase di riorganizzazione. In calo dell’85,8% le ore di cassa integrazione in deroga nei primi 5 mesi dell’anno, sempre nel confronto con il periodo gennaio-maggio 2014, ma questa riduzione, fa notare il sindacato, potrebbe essere più che altro legata al fermo amministrativo degli stanziamenti da parte del Governo.