Tutti assolti con la formula piena, «perché il fatto non sussiste». Dopo un’ora la camera di consiglio oggi alle 18, è stato letto il dispositivo che libera l’ex cda di Ca’ d’Industria, la casa di riposo dei comaschi, da ogni accusa.
La vicenda aveva portato in aula il presidente di allora, Domenico Pellegrino, i componenti del consiglio di amministrazione Mario Peloia e Flavia Farina, e poi William Fabbro (amministratore di Fms), Marco Bossi e Franco Molteni, contabile e direttore amministrativo della casa di riposo. Il processo ruotava attorno all’affidamento all’esterno del servizio mensa di Ca’ d’industria. Un appalto finito alla società milanese Fms. La procura, in questi anni di indagine, ha sostenuto che vi sarebbe stata una volontà di orientare la gara in favore della società che poi vinse. Le accuse erano di peculato e turbativa d’asta ma, come detto, i giudici hanno assolto tutti gli imputati con formula piena.