Mentre Como ha scelto di adottare misure straordinarie per ridurre il rischio assembramenti nel fine settimana, Erba e Cantù – due dei centri più popolosi del territorio- mantengono alta l’attenzione sul rispetto delle misure anti contagio, ma non hanno previsto ulteriori provvedimenti.
“Non avendo riscontrato i medesimi problemi di assembramento per le vie del centro che ha avuto Como non ho ritenuto necessario intervenire con chiusure –spiega il sindaco della città del mobile Alice Galbiati-. D’altra parte è evidente che Como ed il lago siano molto attrattivi, soprattutto in queste giornate di sole e caldo. Abbiamo invece riscontrato violazioni in alcuni locali di somministrazione che sono già stati sanzionati. Procederemo –continua il primo cittadino- anche per questo weekend con controlli puntuali”.
A Erba l’attenzione si sposta dal centro ai punti d’accesso verso i sentieri di montagna e le passeggiate.
“Non abbiamo mai avuto problemi di affluenza”, spiega il sindaco Veronica Airoldi che in collaborazione con polizia locale e protezione civile, ha previsto invece un monitoraggio dei punti di accesso verso la montagna, così come già fatto durante la scorsa primavera e l’autunno.
Sotto controllo saranno i punti di ritrovo utilizzati soprattutto da quanti raggiungono la zona da fuori città per escursioni e trekking, in particolare il parcheggio alla partenza della passeggiata di “San Salvatore” –appena sopra l’abitato di Erba- e l’area di sosta al confine con Albavilla dalla quale parte il tracciato che porta a mezza montagna alla località “La Salute”.