Obiettivo: portare a termine la tangenziale di Como con il secondo lotto cercando di ridurre e contenere i costi quanto più è possibile.
E’ quanto emerso stamani dal Tavolo per la competitività riunito nelle serre di Villa del Grumello. Una riunione che, da programma aveva al centro le infrastrutture del territorio, poi concretamente si è concentrato esclusivamente sul secondo lotto della tangenziale.
A breve bisognerà convocare un incontro con i vertici di Autostrada Pedemontana Lombarda per valutare nuovamente il progetto definitivo alla luce di una serie di considerazioni avanzate dall’amministrazione provinciale di Como durante lo studio di fattibilità. <Potrebbe essere prevista una modifica che porterebbe a ridurre i costi> ha spiegato il Sottosegretario di regione Lombardia, il comasco Alessandro Fermi. Altrimenti la proposta che esce dal Tavolo di oggi è di avviare una progettazione preliminare che si riferisce proprio allo studio di fattibilità di Villa Saporiti che ha ipotizzato un tracciato alternativo.
Altro argomento sollevato nuovamente è quello della gratuità del primo lotto si chiederà dunque a Pedemontana e Autostrade per l’Italia di pensare di mantenere inalterato il pedaggio di Grandate evitando di far pagare poi la tangenziale.