Daspo urbano, oltre alla denuncia, per i quattro ragazzi, tre ventenni e un minorenne, coinvolti nella rissa di sabato scorso in piazza Volta. Per tutti, il questore di Como Giuseppe De Angelis ha disposto il Daspo urbano, il divieto di accesso ai centri urbani, per “il forte allarme sociale suscitato nei residenti della zona e della città tutta dalla loro condotta antisociale”.
Gli agenti della squadra volanti della questura di Como erano intervenuti nel tardo pomeriggio di sabato scorso in piazza Volta, dove era stata segnalata una rissa con quattro giovanissimi coinvolti. Tutti erano stati accompagnati in questura per accertamenti. Il 17enne e uno dei ventenni, residenti in città sono risultati incensurati mentre gli altri due, residenti in provincia di Como erano già stati segnalati alle forze dell’ordine. Per tutti è scattata la denuncia a piede libero per rissa, oltre alla sanzione per ubriachezza molesta e per la violazione delle normative anti Covid. Dopo ulteriori accertamenti, il questore ha deciso di applicare anche il Daspo urbano.
Ai quattro sarà vietato accedere a tutti i locali destinati alla somministrazione di alimenti o bevande situati in piazza Volta e nelle vie limitrofe
della città murata, oltre allo stazionamento in prossimità dei medesimi locali. Se dovessero violare il divieto, scatterebbe la reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa da 8mila a 20mila euro.