Svizzera, entrano in vigore da oggi, lunedì 8 febbraio, le regole emanate dal consiglio Federale per chi oltrepassa il confine. A seconda della natura dello spostamento, i viaggiatori devono compilare un modulo di entrata, presentare un test con risultato negativo e/o mettersi in quarantena. Tutte le informazioni utili sono contenute sul portale dell’Ufficio federale della sanità pubblica, al seguente link.
Le persone che arrivano in Svizzera e provengono da Stati e Regioni con rischio elevato di contagio (per l’Italia è il caso di Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna) devono mettersi in quarantena e annunciarsi entro 48 ore presso l’autorità cantonale. È possibile ridurre la quarantena da 10 a 7 giorni ma a determinate condizioni. È necessario presentare un test molecolare PCR negativo e non aver avuto contatto stretto con un caso risalente alle nuove varianti. Dal 7° giorno di quarantena si può richiedere un tampone a proprie spese e inviare il risultato negativo al servizio di tracciamento per la valutazione del caso.
Sul tema dei viaggi, Berset aveva già chiarito che tali norme non avrebbero coinvolto i frontalieri. I lavoratori restano liberi di oltrepassare il confine perché “applicare loro la politica dei test non sarebbe né necessaria, né praticabile”.