La casa sotto i riflettori di Nessun Dorma, il talk show di Etv del venerdì sera.
Quasi il 70% degli italiani ne ha una di proprietà e si trova quindi a fare i conti con le banche per accendere un mutuo, con le tasse definite a livello centrale e locale e poi con le spese di ogni giorno. Gli ospiti della trasmissione ieri sera hanno analizzato il mondo immobiliare sotto diversi aspetti: dalla costruzione al fisco.
Il settore dell’edilizia, dopo anni di crisi, dal 2015 inizia a sperare. <L’emorragia di posti di lavoro ha subito, finalmente una frenata> ha detto Valentino Carboncini di Ance Como. Sul fronte delle compravendite gli addetti ai lavori hanno invece confermato che i prezzi si sono ridotti di molto, tanto che l’importo di un immobile nei centri più grandi si è ridotto anche del 20%, si arriva a un calo del 30% nelle zone dove c’è più offerta. Per chi ha possibilità questo è dunque il momento migliore per comprare, d’altro canto però con le difficoltà legate al mondo del lavoro i mutui concessi sono sempre meno. <Sono i giovani a vivere le maggiori difficoltà – ha confermato Mauro Pellicciari del Caf Cisl di Como – spesso hanno contratti a tempo determinato e non possono offrire alle banche le garanzie necessarie>.